Come ogni anno, la Città di Castellamonte, il Canavese, la Città Metropolitana di Torino e la Regione
con grande curiosità e interesse la Mostra della Ceramica, anche la sessantatreesima edizione, non deluderà le aspettative dei tanti visitatori con le numerose proposte dell’arte ceramica in tutte le sue espressioni nuove, classiche ma sempre uniche.
Una manifestazione che non ha pari nel suo genere nella nostra regione. La caratterizzano le
molteplici ed articolate esposizioni distribuite su tutta la città. Dalle famose stufe in ceramica, alla
scultura, al design sono presentate opere eterogenee con stili e tecniche sempre sorprendenti.
È un appuntamento molto atteso anche dai tanti artisti ceramisti, pittori, scultori e architetti che con
grande interesse seguono da diversi anni l’evento da più parti d’Italia e del mondo. Un incontro
prestigioso capace di suscitare da parte del pubblico molte aspettative per cui ad ogni
edizione accorre sempre più numeroso a visitare la mostra della ceramica.
Il percorso di quest’anno prende piede dalla collaborazione tra la Città di Castellamonte e
Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese, che ha costruito un ponte istituzionale, umano ed
il Comune canavesano e la prefettura cinese di Wenzhou, da secoli importante centro di
produzione di ceramica a porcellana del Paese del dragone.
Il grande piazzale, circondato dalle imponenti mura della chiesa incompiuta di Alessandro Antonelli, nel centro cittadino, ancora una volta si trasforma in un suggestivo palcoscenico dove dominano la scena grandi e medie sculture in ceramica realizzate da artisti di Castellamonte e del Canavese a cui si aggiungono gli artisti della “Baia della Ceramica” (Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure), altre opere provenienti dalla Francia e dalla Romania che accompagnano due suggestive opere degli studenti del locale Liceo Artistico Statale “Felice Faccio.
Infine, un grande colpo di teatro: una inattesa sorpresa attende il pubblico: l’Attraversamento meridiano, ci racconta della transumanza con due mucche podoliche della Basilicata. Una curiosa installazione di quaranta opere in ceramica realizzate dagli artisti ceramisti castellamontesi, che interpretano, in una varietà di colori e di personalizzazioni, un esemplare in argilla modellato dall’artista materano Raffaele Pentasuglia.
Tra le belle arcate del Palazzo Antonelli, sede del Comune, anche per questa edizione fanno bella
mostra di sé le famose Stufe di Castellamonte ad opera delle più importanti industrie del settore, dal
design classico a quello contemporaneo.
Nel prestigioso Palazzo Botton, sono ospitate diverse, articolate ed eterogenee mostre, ciascuna con
spiccate e proprie identità.
Al piano terra del Palazzo è presentata la mostra delle 100 opere del concorso “Ceramics in love Marco Polo-2024”, con artisti provenienti da tutta Italia e dal mondo. sono ben 26 le nazioni dei
partecipanti. Opere selezionate perché di particolare rilievo artistico e tecnico tali da creare come
sempre un proficuo confronto tra tutti gli artisti partecipanti.
Sempre al Palazzo Botton ma al piano nobile vi è l’omaggio alla Cina.
Sono mostrate per la gioia del visitatore opere in ceramica di straordinaria bellezza per tecnica,
forma e cromia per cui la Cina è famosa nel mondo.
Continua al piano “Carta cristallina” una mostra di grafica e di opere in ceramica a cura di Elisa
Talentino.
Un doveroso omaggio a Miro Gianola vuole onorare la memoria di un artista molto amato,
recentemente scomparso, con sue opere in ceramica, sculture e dipinti.
Al Centro Congressi Martinetti al primo e al secondo piano le “ceramiche sonore” dei concorsi 2022,
2023 e 2024 presentate insieme ai fischietti in terracotta raccolti da Mario Giani, in arte “Clizia”,
provenienti da tutte le parti del mondo, prestigiosa donazione che è un po’ il fiore all’occhiello della
nostra Civica Collezione.
In questa sede è presente una raffinata sezione di design, “Design contemporaneo”, con opere molto
originali che non mancheranno di sorprendere i visitatori.
Al piano terra, come da consolidata consuetudine, le ceramiche da indossare a cura del C.N.A.
Gli studenti del Liceo Artistico Statale “Felice Faccio” di Castellamonte, espongono alla Casa della
Musica le opere della sezione Design della Ceramica. Gli studenti sono altresì presenti alla rotonda
antonelliana con due opere di grandi dimensioni. Un felice connubio di maestri e allievi, un
confronto fattivo fra esperti artisti e giovani in procinto di affacciarsi sulla scena dell’arte.
All’Orto Sociale Camillo, uno spazio ricreato da Associazioni e cittadini, si potrà
visitare l’installazione “Fiori di Campo”, 1000 piccoli fiori in ceramica creati d diverse realtà sociali
guidate dall’artista Rita Bagnoli.
Da segnalare infine la costante presenza dei punti espositivi privati, sede di esposizione di altissimo
valore quali il Centro Ceramico Fornace Pagliero, il Cantiere delle Arti, Ceramiche Grandinetti, La
Castellamonte, Gallerie Via Educ 10, Ceramiche Camerlo con l’Home Restaurant del Ceramista,
Ceramiche Castellamonte, Ceramiche Cielle.
Orari della mostra:
martedì – venerdì ore 16 – 20
sabato – domenica ore 10 – 20
Ingresso gratuito
Per informazioni: 0124 5187216
Castellamonte, 26 luglio 2024
Con cortese preghiera di pubblicazion