Beh, che dire, non sorprende se al nono posto dei monumenti più visitati dai turisti stranieri che vengono in Italia troviamo piazza dei Miracoli a Pisa. Il complesso monumentale include la famosissima torre di Pisa e già lo so che molti di voi si sono fatti scattare la celebre foto in cui cercano di sorreggere il famoso monumento pendente.
Ma veniamo a qualche informazione storica.
Piazza dei Miracoli a Pisa è un complesso monumentale che comprende quattro edifici di grande valore artistico e religioso:
- Il Duomo di Santa Maria Assunta, fondato nel 1063, rappresenta la massima espressione del romanico pisano. La sua facciata è ricca di sculture e decorazioni marmoree, mentre l’interno è impreziosito da mosaici e affreschi.
- Il Battistero di San Giovanni, costruito tra il XII e il XIII secolo, è uno dei più grandi battisteri d’Italia. La sua cupola ottagonale è rivestita di marmo bianco e verde, mentre l’interno è decorato con affreschi di celebri artisti pisani.
- La Torre Pendente cioè il campanile del Duomo, è il monumento più famoso di Pisa e uno dei simboli più iconici d’Italia. La sua inclinazione, dovuta al terreno cedevole su cui è stata costruita, la rende un’opera unica al mondo.
- Il Camposanto Monumentale è un cimitero monumentale che ospita le tombe di alcune delle figure più importanti della storia di Pisa. Il Camposanto è circondato da un portico a loggiato con 43 arcate gotiche, decorate con affreschi trecenteschi.
Piazza dei Miracoli è un luogo di grande fascino e suggestione, che attira ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo. Nel 1987 è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO.
Mostre:
- Fino al 30 settembre 2024, il Museo dell’Opera del Duomo ospita la mostra “Opera Sacra: Capolavori dalla Toscana”, che espone sculture, dipinti e oggetti d’arte sacra provenienti da diverse chiese e musei della Toscana.
- Dal 15 ottobre 2024 al 15 gennaio 2025, il Palazzo Blu ospiterà la mostra “Klimt. La Secessione Viennese e l’Italia”, dedicata al famoso pittore austriaco Gustav Klimt e all’influenza che ebbe sull’arte italiana.